Seconda conferenza stampa dell’appello Andrea Barducci – Valdo Spini
Conferenza stampa oggi 3 luglio a Sesto Fiorentino di Andrea Barducci già presidente della provincia e sindaco di quel comune e di Valdo Spini, già ministro e deputato della circoscrizione, firmatari dell’appello “Oggi, più che mai, piazza Ginori 11”,perché non venga meno l’ esistenza della sede storica della sinistra di piazza Ginori.
In tal senso Barducci e Spini avevano rivolto un appello perché la sede attualmente del PD diventasse una casa comune del centro sinistra e della sinistra, di forze politiche della società civile, in modo da poter continuare a poter rappresentare valori e principi che hanno caratterizzato una storia non solo locale, ma anche regionale e nazionale.
Spini in particolare ha ricordato un sestese, Giuseppe Pescetti, uno dei primi deputati socialisti della storia d’Italia, nonché il grande storico Ernesto Ragionieri.
Lanciato il 15 giugno ultimo scorso, l’appello ha già registrato 500 adesioni .
Tra esse molto significative perché provenienti da esperienze politiche diverse quella del Presidente della Regione Enrico Rossi e del deputato Dario Parrini già segretario regionale del PD, ma anche quella di Alessandro Martini direttore della Caritas, di Emiliano Fossi neo rieletto sindaco di Campi Bisenzio e di molti altri parlamentari nazionali, esponenti regionali ed esponenti locali. Oggi Barducci e Spini hanno sottolineato come intanto sia stato possibile realizzare una proroga al 31 dicembre della permanenza dell’attuale sede e la loro volontà di lavorare perché in questi sei mesi le adesioni si sviluppino ulteriormente e si possa concretamente realizzare l’obiettivo di una casa comune del centro-sinistra e della sinistra, in un comune significativo come quello di Sesto Fiorentino. Spini in particolare ha sottolineato come si tratti del primo appello di questo genere almeno nella nostra realtà e di come questo testimoni che si debba ripartire dal basso, dai territori, dalle esigenze e dalle istanze, dalle domande più profonde della base del nostro paese. È un metodo che se si afferma a Sesto potrà essere auspicabilmente contagioso.