La scomparsa di Furio Diaz
Profondo cordoglio per la scomparsa di Furio Diaz è stata espressa dall’ex ministro Valdo Spini: “Scompare uno dei più grandi intellettuali italiani, un uomo di vera dimensione europea, che dallo studio dell’illuminismo seppe trarre una grande lezione di etica e di politica per il nostro paese. Ricordiamo il convegno sull’illuminismo di Pisa del 1979, una delle sue grandi iniziative culturali. Coraggiosa la sua coerenza che lo portò dopo i fatti di Ungheria a uscire da quel Pci che lo aveva portato a ventisette anno sindaco della sua città, Livorno, (una delle città più comuniste d’Italia) e ad aderire al Psi insieme con Antonio Giolitti.Profondamente legato alla sua Livorno, alla Normale di Pisa dove maturò la sua esperienza di studio e di ricerca, alla Toscana tutta, e all’eredità dell’illuminismo di Pietro Leopoldo. La vita di Furio Diaz costituisce un esempio di quanto sono grandi le potenzialità civili e culturali della nostra regione”.