28 luglio – Appello dei giovani fiorentini per la candidatura di Valdo Spini alle primarie del centrosinistra
Sei giovani fiorentini, presa nozione dell’appello dei tre deputati regionali del Pd siciliano perché Valdo Spini partecipi alle primarie del centrosinistra, portandovi il patrimonio della tradizione rosselliana e il suo rapporto con le espressioni delle nuove realtà della partecipazione civica, hanno deciso di rilanciare con loro motivazioni questo appello. Tra essi, l’editore Tommaso Codignola, nipote del non dimenticato Tristano. Naturalmente l’appello è aperto a quanti fossero interessati.
Progettiamo il futuro: giovani, crescita e partecipazione
In un momento di crisi dei partiti e della rappresentanza, che si accompagna ad una situazione per molti versi drammatica del nostro Paese, investito da una crisi economica e finanziaria senza precedenti, pensiamo che sia necessario inaugurare una stagione di nuova partecipazione alla vita politica, democratica e sociale del Paese.
Crisi economica e futuro incerto rappresentano la cornice stabile in cui i giovani di oggi sono abituati a vivere: una generazione esclusa, una generazione senza lavoro, senza rappresentanza e senza casa.
Essere giovani è invece poter inaugurare visioni affermative di progettazione del futuro e di rilettura del passato: è nuova creazione di valore, nuova produzione di senso, esplorazione di infiniti possibili.
Quante energie vengono sprecate a causa della mancanza di azioni di valorizzazione di questo grande capitale umano collettivo?
Ripartire dai giovani è riattivare la crescita, stimolare la partecipazione.
Gli elementi fondamentali per costruire un futuro di cambiamento sono la conoscenza, la condivisione, la dimensione sociale, la coesione, la valorizzazione delle soggettività e dell’iniziativa individuale.
In sintesi, un nuovo patto intergenerazionale che tenga insieme il Paese e ne ridisegni il futuro per una crescita equilibrata.
Non accettiamo la forbice tra difesa dell’esistente e nuovismo a tutti i costi, spesso privo di contenuti. Così come non accettiamo ambiguità su molti altri temi: dalla riforma elettorale al taglio dei parlamentari, dall’uguaglianza dei diritti civili per tutti ad una crescita rispettosa dell’ambiente e perequata.
Proprio perché, come giovani, vogliamo impegnarci in prima persona, vogliamo fare una scelta aldilà delle categorie tradizionali e guardare alla sostanza delle battaglie fin qui condotte dagli esponenti politici.
Chiediamo a Valdo Spini di accettare la nostra richiesta di mettersi alla guida di una classe dirigente credibile, che abbia nel rapporto fra l’esperienza di chi ha dimostrato di sapere fare per davvero e l’intraprendenza di chi, magari per la prima volta, vuole diventare protagonista, la ragione del proprio essere e la realizzazione dei propri valori. Per questo chiediamo a Valdo Spini di candidarsi per le primarie di Centro-Sinistra. Crediamo che Spini possa essere un vero garante di serietà, coerenza, passione civile e rinnovamento: le nostre istanze possono trovare concreta risposta ed attenzione nel suo impegno costante, in tutte le sedi in cui opera.
Per riformare la politica e le istituzioni, per una nuova crescita fatta di cultura, territorio, ambiente e sviluppo, per ‘fare comunità’ attraverso coesione e solidarietà, per un nuovo patto intergenerazionale e per un nuovo futuro per il Paese, chiediamo a Spini di essere la guida di una rinnovata classe dirigente, fatta di quell’unione tra generazioni che veda nei giovani e nella questione di genere i propri assi di riferimento.
Paola Barile
Tommaso Codignola
Luca Giorgetti
Alessandro Guadagni
Dario Orzali
Umberto Pascucci
Ha manifestato la sua adesione all’appello, fra gli altri, anche Federico Perugini, vicepresidente della Circoscrizione V del Comune di Firenze.