IL TIRRENO Lucca : La Costituzione in dieci parole alle Conversazioni del 2018
Quinto appuntamento con la rassegna organizzata dalla Fondazione Crl. Tra gli ospiti anche il cantautore Roberto Vecchioni che parlerà di diversità
Lucca
Sette, anzi, otto: l’ultimo appuntamento è stato ufficializzato appena pochi minuti prima della conferenza stampa di presentazione, ed è stata la classica ciliegina sulla torta per le “Conversazioni in San Francesco”, l’iniziativa organizzata, da 5 anni a questa parte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Un evento, come ha spiegato il presidente Marcello Bertocchini, ogni anno dedicato a un tema diverso. E l’edizione 2018, a 70 anni dalla sua entrata in vigore, sarà dedicata alla Costituzione, interpretata, nei diversi incontri, attraverso una parola.
A presentare la manifestazione, oltre al presidente Bertocchini, la vice presidente Lucia Corrieri Puliti, la direttrice Maria Teresa Perelli, Massimo Marsili, coordinatore della rassegna, che ha illustrato il programma degli incontri, e la responsabile dell’organizzazione Elena Aiello.
Il costituzionalista Michele Ainis aprirà la rassegna venerdì 5 ottobre. Un appuntamento introduttivo necessario, con uno “specialista” che da anni è impegnato, quasi in una sorta di missione, nella divulgazione dei principi costituzionali e nella spiegazione dei valori ancora attuali della Carta.
Poi, il 12 ottobre, “l’ultimo arrivato” tra gli appuntamenti del programma, quello con il cantautore Roberto Vecchioni, che affronterà il tema Costituzione partendo dalla parola “diversità”.
Il 13 ottobre toccherà al giornalista e scrittore Marcello Veneziani, con un dibattito attorno alla parola “patria”, mentre il 19 ottobre la serata sarà animata da un dialogo tra Paolo Bolpagni, storico dell’arte e direttore della Fondazione Ragghianti, e Valdo Spini, protagonista della scena politica italiana degli anni ’90 e attuale presidente dell’Associazione delle istituzioni di cultura italiane, per un confronto sulle parole “arte” e “cultura”.
Il 17 novembre si parlerà invece di “razza”, in un appuntamento mattutino, dedicato anche ai ragazzi delle scuole (varrà come credito formativo per studenti e insegnanti), in occasione di un altro anniversario, questo ifame: quello delle leggi razziali del 1938. Interverranno lo storico Michele Battini e lo scrittore Alfredo De Girolamo.
Sabato 24 novembre tre parole per tre scrittori. Massimo Onofri parlerà di “sovranità”, Carmen Pellegrino di “eguaglianza”, ed Elena Stancanelli di “libertà”. “Patrimonio culturale” sarà il tema al centri dell’incontro del primo dicembre, con lo storico dell’arte Salvatore Settis. Sarà invece la parola “lavoro” a chiudere il ciclo 2018 delle Conversazioni. A parlarne, giovedì 6 dicembre, r Enrico Giovannini, già ministro del Lavoro e presidente dell’Istat.