Valdo Spini: i Rosselli nel nostro Pantheon
Brindisi di auguri ieri sera allo Spazio Quaderni Rosselli a Firenze, affollato di soci e di amici. Nel suo saluto il Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, Valdo Spini, ha detto: “Per noi non ci sono dubbi: se ci venissero chiesto chi metteremmo nel nostro Pantheon risponderemmo senza esitazione: i Fratelli Rosselli e in particolare il socialismo liberale di Carlo, che in questo momento così difficile per la Repubblica può costituire un grande momento di sintesi politica ed ideale, coniugando la spinta alla’affermazione e alla qualificazione individuale con l’etica pubblica della responsabilità collettiva”. Spini ha messo in questo senso in risalto le proposte sul lavoro giovanile elaborate dai giovani della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e portate a Roma al ministero , alla diretta attenzione del ministro del lavoro Elsa Fornero.
Giacomo Rosselli, nipote diretto di Nello,ha portato il saluto dei componenti della famiglia presenti. C’erano tra gli altri il regista Antonio Frazzi, il consigliere provinciale di Prato Emiliano Citarella, l’assessore alla cultura del comune di Pontassieve, Alessandro Sarti. Nel corso della riunione è stato festeggiato il partigiano del Partito d’Azione Giuliano Felli. Ormai centenario, Giuliano Felli ha raccontato tra la viva attenzione dei presenti, le sue vicende, dall’adesione al Pda avvenuta tramite il padre di Oriana Fallaci, Edoardo, fino al suo ferimento nei giorni della Liberazione di Firenze mentre si prodigava per portare in salvo tre prigionieri alleati evasi .
L’iniziativa ha visto anche l’anteprima di una parte della mostra della pittrice Angela de Nozza, che sarà inaugurata ufficialmente alla Casina Rossa di Pontassieve agli inizi del 2013.