Intervento sulla “Galileo” in Consiglio comunale
Lunedì 22 ottobre 2012
Intervento di Valdo Spini in Consiglio Comunale di Firenze
Il 17 febbraio 2001 nel corso di un convegno fiorentino su “L’Europa della Difesa”, su mia personale sollecitazione, l’allora presidente di Finmeccanica, ing. Alessandro Lina, ruppe gli indugi e annunziò che il glorioso nome Galileo, già delle Officine Galileo, sarebbe tornato a Firenze, dove sarebbe stato collocato un Polo avionico con una società autonoma che avrebbe nuovamente assunto il glorioso nome delle “officine Galileo”.
Oggi dobbiamo registrare un fatto di grande preoccupazione: esiste si la Salex Galileo ma a settembre è stato creato un polo nazionale dello spazio da cui è stata esclusa la Toscana. Selex Galileo non è stata invitata nel bando di gara per l’occhio elettronico spaziale del progetto Opsis, qualcuno dice grazie ad un vento del Nord che spirava.
Cnr, Regione, sindacati toscani hanno protestato.
E’ necessaria una mobilitazione in questa direzione. L’abbiamo richiesta oggi al Comune di Firenze con due motivazioni principali. La prima è che Firenze è una città in cui industria e ricerca si incontrano in modo positivo e importante e questo non va mai dimenticato.
La seconda è che sta per essere istituita la città metropolitana e dobbiamo pensare con una mentalità metropolitana. Dunque anche se la Galileo è a Campi Bisenzio, il Comune di Firenze se ne deve occupare.