La condizione giovanile
Lunedì 7 maggio 2012, dalle 17.45 alle 22.00 si è svolto a Firenze, allo Spazio QCR, un incontro su: “La condizione giovanile affrontata dal punto di vista sociologico, economico e politico”, introdotto da Umberto Pascucci, PhD in Economics, Regione Toscana (Area di Coordinamento turismo, commercio e terziario) e interventi di Jacopo Morelli, Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria; Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Rosselli; Carlo Andorlini, Responsabile del Progetto Giovanisì per l’autonomia dei Giovani di Regione Toscana. Sono seguiti gli interventi di 12 giovani che hanno riferito di loro esperienze: Laura Scichilone, Tommaso Codignola, Pietro Torrigiani Malaspina, Alessandro Guadagni, Maria Bonsanti, Lina Hedhili, Lorenzo Foglia, Emiliano Citarella, Marco Tognetti, Viola Tesi, Salvina Di Giorgi, Dario Orzali. L’incontro è stato organizzato con la collaborazione della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli. È stato aperto un sito: www.italy2022.it Con il riferimento al 2022 si intende porsi il problema di cosa sarà tra dieci anni di chi oggi ha tra i venti e i trenta anni. Nel suo intervento Valdo Spini ha detto: “Vista la contrazione della spesa pubblica, per l’occupazione dei giovani dobbiamo puntare ad aprire loro lo spazio sia per lo start up di nuove imprese sia per aprire lo spazio a nuove professionalità. Bisogna orientare la politica economica in generale, e quella del lavoro e quella fiscale in particolare a questa priorità, Ricordo che François Hollande ha detto che nella sua azione di Presidente della repubblica francese avrà come punti fermi la giustizia sociale e la giovinezza”.