Per un miglior funzionamento del Consiglio comunale
Queste le proposte di Valdo Spini:
In questo momento difficile per la democrazia italiana ognuno deve cercare di fare quello che può per il corretto funzionamento delle istituzioni e per il loro prestigio.
Di qui alcune modeste ma concrete proposte rivolte ai gruppi consiliari per il corretto funzionamento del Consiglio Comunale.
Potenziare, razionalizzare, risparmiare. Queste le parole d’ordine di chi crede fermamente nel valore delle assemblee elettive.
Si può segnalare che nel 2011 le riunioni del Consiglio Comunale sono costate 167.000 euro circa e quelle delle commissioni 567.911 .
Si propone ai gruppi consiliari che Firenze, prima città d’Italia, adotti misure di
autoregolamentazione che aumentino la partecipazione e valgano a diminuire le spese.
La proposta è di sancire che fatti salvi i diritti di voto e di intervento, il Consiglio Comunale
potrebbe deliberare che i gettoni vengano corrisposti solo se si partecipa ad almeno metà delle sedute sia del Consiglio Comunale che delle commissioni.